(Teleborsa) - Chiudono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. Nel frattempo sulla piazza americana l'S&P-500 si muove poco sopra la parità dello 0,64.

L'attenzione degli investitori resta sempre rivolta alle banche centrali. Dal forum di Sintra la presidente della BCE, Lagarde, ha ribadito che Francoforte è determinata a raggiungere i target di inflazione a qualsiasi costo. Gli addetti ai lavori si trovano così a valutare le prospettive di crescita economica sulla scia delle stretta monetaria.

Sul mercato valutario, lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,47%. Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,43%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,11%) si attesta su 68,6 dollari per barile.

Invariato lo spread, che si posiziona a +155 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,92%.

Nello scenario borsistico europeo piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,21%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia; giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,43%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,58% a 27.401 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.441 punti.

Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+3,06%), Poste Italiane (+2,44%), BPER (+1,89%) e Nexi (+1,84%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -4,35%.

Contrazione moderata per ENI, che soffre un calo dell'1,48%.

Sottotono Iveco che mostra una limatura dell'1,32%.

Deludente Amplifon, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Saras (+6,24%), Industrie De Nora (+2,37%), Danieli (+1,38%) e Banca Ifis (+1,34%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Juventus, che prosegue le contrattazioni a -3,18%.

Si concentrano le vendite su Wiit, che soffre un calo del 2,87%.

Vendite su Tinexta, che registra un ribasso del 2,61%.

Seduta negativa per El.En, che mostra una perdita del 2,12%.