(Teleborsa) - Estrima, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nel settore della micro-mobilità elettrica con il veicolo Birò, ha concluso con esito positivo l'istruttoria tecnica, economica e finanziaria propedeutica alla stipula di un "Accordo per l'Innovazione", lo strumento negoziale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere i grandi programmi di R&S su filiere strategiche, (in questo caso quella della mobilità).

L'accordo supporterà l'implementazione del progetto SULEB (Smart Ultra-Low Emission Birò) che verrà finanziato con le risorse del Fondo per la Crescita Sostenibile. Il progetto prevede un investimento complessivo pari a 5,4 milioni di euro e beneficerà di un'agevolazione totale di 2,5 milioni di euro nella forma di contributo alla spesa per attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale.

"Questi contributi nascono da lontano, da un lungo percorso fatto di investimenti privati in ricerca e sviluppo ed innovazione che ci hanno consentito di realizzare il più piccolo veicolo elettrico a quattro ruote - ha commentato il CEO Matteo Maestri - La collaborazione con il Politecnico di Milano diventerà ancora più ampia, in linea con la nostra strategia che aveva già portato alla nomina nel nostro CdA del professor Sergio Matteo Savaresi".

I soggetti proponenti sono stati Estrima S.p.A. come capofila del progetto, le controllate Brieda E C. S.r.l. e Sharbie S.r.l., con la partecipazione dell'Università "Politecnico di Milano".