(Teleborsa) - Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Nel frattempo, a Wall Street è poco sopra la parità l'S&P-500 in attesa della Fed, da cui ci si attende la conferma dei tassi di interesse negli Stati Uniti.

Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,086. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.957,2 dollari l'oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 69,16 dollari per barile.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +157 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,02%.

Nello scenario borsistico europeo bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,49%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,1%; sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,52%. Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,88% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,80% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 29.971 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Telecom Italia, con un importante progresso del 4,54%.

Bilancio decisamente positivo per Unicredit, che vanta un progresso del 3,27%.

Buona performance per Banca MPS, che cresce del 2,43%.

Sostenuta BPER, con un discreto guadagno del 2,37%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Leonardo, che continua la seduta con -1,76%.

Vendite su Saipem, che registra un ribasso dell'1,75%.

Pensosa Recordati, con un calo frazionale dell'1,14%.

Tentenna Tenaris, con un modesto ribasso dello 0,96%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, doValue (+6,76%), Piaggio (+2,72%), Juventus (+2,69%) e Banca Popolare di Sondrio (+2,27%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su OVS, che prosegue le contrattazioni a -7,57%.

Seduta negativa per MFE A, che mostra una perdita del 2,82%.

Sotto pressione Reply, che accusa un calo del 2,76%.

Scivola MFE B, con un netto svantaggio del 2,45%.