(Teleborsa) - Crolla la produzione industriale italiana nel mese di aprile, registrando una diminuzione dell’1,9% su mese, il quarto consecutivo in territorio negativo, e dell'1,3% nel trimestre febbraio-aprile rispetto ai tre mesi precedenti. E' quanto rileva l'ultimo rapporto dell'Istat, che mette subito in allarme le associazioni dei consumatori e delle imprese.
L’indice destagionalizzato mensile segna diminuzioni congiunturali in tutti i comparti: variazioni negative caratterizzano, infatti, i beni intermedi (-2,6%), i beni strumentali (-2,1%) e, in misura meno marcata, i beni di consumo (-0,4%) e l’energia (-0,3%).
Il dato annuale, corretto per gli effetti di calendario, fa segnare una diminuzione piuttosto marcata del 7,2% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 18 contro i 19 di aprile 2022). Flessioni tendenziali caratterizzano tutti i comparti; la riduzione è modesta per i beni strumentali (-0,2%), mentre risulta più rilevante per l’energia (-12,6%), i beni intermedi (-11,0%) e i beni di consumo (-7,3%).
Gli unici settori in crescita a livello tendenziale sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+5,7%), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+2,1%) e la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+0,6%). Le flessioni più ampie si registrano nell’industria del legno, della carta e della stampa (-17,2%), nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-13,6%) e nella fabbricazione di prodotti chimici e nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-10,9% per entrambi i settori).
"Una caporetto per le imprese e per il Paese", commenta a caldo l'Unione Nazionale Consumatori, secondo cui "non solo prosegue l'andamento negativo della produzione industriale per il quarto mese consecutivo", ma "la caduta è un burrone". Focus sul crollo dei beni di consumo che - afferma il Massimiliano Dona, Presidente di UNC - "dimostra che manca una politica dei redditi e che urge ridare capacità di spesa alle famiglie, salvaguardando il loro potere d'acquisto, altrimenti gli italiani non consumano le imprese non producono".
Istat, crolla la produzione industriale di aprile. Consumatori in allarme
09 giugno 2023 - 10.30