(Teleborsa) - Il nuovo BTP Valore è un "titolo decisamente interessante soprattutto per investitori intenzionati a detenerlo fino a scadenza", considerando lo scenario complessivo di riferimento (con la BCE vicina alla fine della fase di restrizione delle condizioni monetarie e i tassi di mercato e gli spread che potrebbero muoversi in un canale laterale nel medio periodo). Lo si legge in una ricerca della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.

Date le cedole minime comunicate dal Tesoro, gli analisti fanno notare che il rendimento minimo sui 4 anni della prima emissione è 3,625%, a fronte di un rendimento per il BTP nominale di riferimento su pari scadenza del 3,39%, con un extra-rendimento di circa 23pb. Al tasso medio si somma, per chi detiene il titolo per tutta la sua durata, il premio fedeltà dello 0,5%, per un ulteriore extra-rendimento annuo medio di 12,5pb.

Gli ordini per il BTP Valore hanno totalizzato 5,432 miliardi di euro nella prima giornata di collocamento, con oltre 180 mila contratti. Il collocamento è partito oggi, lunedì 5 giugno, e andrà avanti fino a venerdì 9 giugno (salvo chiusura anticipata)

Secondo la ricerca di Intesa, alle valutazioni sul rendimento minimo a scadenza si devono aggiungere quelle sulla struttura finanziaria del titolo, con le cedole crescenti che si comparano a una curva dei rendimenti dei BTP nominali invertita su questo tratto di curva. "Queste caratteristiche, considerando anche le prospettive del debito sovrano domestico nel medio periodo, rappresentano, a nostro avviso, importanti punti di forza del BTP Valore, soprattutto se detenuto fino a scadenza", viene sottolineato.

L'emissione del BTP Valore potrebbe anche beneficiare, oltre che del clima complessivamente positivo sul debito italiano, anche dei potenziali reinvestimenti di liquidità della clientela retail, che ha visto scadere negli ultimi due mesi due BTP Italia (titoli sempre dedicati principalmente ai piccoli risparmiatori) per un valore complessivo di quasi 20 miliardi di euro.