(Teleborsa) - Giovanni Gorno Tempini è il vincitore del Premio Parete 2023 per l’eccellenza nell’economia e per l’esempio dei suoi traguardi da portare agli studenti. Il manager verrà premiato a novembre per "l’entusiasmo nel coniugare Conoscenza e Intrapresa", nel corso della cerimonia che si svolge annualmente in Bocconi nel ricordo del Finanziere abruzzese Ermando Parete e del suo invito ai giovani, da superstite del campo di sterminio di Dachau, al massimo impegno negli studi e nelle professioni.
La proclamazione di Gorno Tempini è stata decisa all’unanimità dal Comitato Scientifico del Premio Parete e si aggiunge ai prestigiosi vincitori delle scorse edizioni. Da Guido Barilla, premiato nel 2022 ad Alberto Bombassei (2021), Giorgio Armani (2020), Giovanni Tamburi, premiato in Bocconi nel 2019, fino a Vittorio Colao, premiato nel 2018, e Marco Carrai (2017).
Bresciano, dal 2019 ricopre la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), di cui è stato Amministratore delegato da maggio 2010 a luglio 2015. Dal 28 novembre 2019 è Presidente di CDP Reti S.p.A. e dal 2 aprile 2020 opera anche in qualità di Presidente di CDP Equity S.p.A. È Presidente del Consiglio di Amministrazione di FILA S.p.A. da agosto 2019 e fa parte del Consiglio di amministrazione di Avio dal 2017 (riconfermato nel 2023).
È professore all'MBA Program della SDA Bocconi School of Management e professore a contratto di Finanza alla Bocconi di Milano, ateneo in cui si è laureato nel 1987. È stato Presidente di Fondazione Fiera Milano da settembre 2016 a luglio 2019 e il 30 maggio 2022 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.