(Teleborsa) - Il CdA della Banca Popolare Sant'Angelo ha approvato nuovo progetto di bilancio al 31 dicembre 2022 e convocato l'assemblea degli azionisti per il 26/28 giugno prossimi, dopo che lo scorso 18 aprile aveva deliberato di procedere alla revoca della delibera del 31 marzo 2023 di approvazione del progetto di bilancio, per consentire gli approfondimenti richiesti dalla società di revisione.

Il risultato netto dell'esercizio è stato penalizzato da fattori di natura non ricorrente che hanno determinato una perdita di 836 mila euro. Infatti il risultato netto "ha risentito in particolare della svalutazione per 1,4 milioni di euro delle quote di un OICR (che nel corso del 2022, è stato oggetto di atti dolosi)", si legge in una nota dell'istituto sicialiano.

La raccolta totale dalla clientela ordinaria si attesta a 1.263,2 milioni di euro. La raccolta diretta ammonta fine esercizio a 951,8 milioni di euro, mentre la raccolta indiretta è pari a 311,4 milioni di euro.

Il margine di interesse, grazie alla strategia di diversificazione attuata e alla ripresa dei tassi di riferimento e dello spread medio, ha fatto registrare una crescita del 23,8% rispetto al 2021. Il margine di intermediazione è salito del 17,25% a 31,7 milioni di euro.

L'NPL Ratio lordo è al 6,84% (8,64% a fine 2021). Il rafforzamento del grado di copertura medio dei crediti deteriorati - passato dal 42,98% di fine 2021al 49,82%, con un livello di copertura delle sofferenze incrementato dal 54,30% al 60,21% - ha consentito di migliorare ulteriormente l'NPL Ratio netto, sceso dal 5,16% al 3,58%.