(Teleborsa) - Pressione sul colosso dei pneumatici, che tratta con una perdita del 2,30%.
L'andamento di Michelin nella settimana, rispetto al CAC40, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dalla big dei pneumatici restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 27,04 Euro. La resistenza più immediata è stimata a 27,57. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 28,1, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)
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