(Teleborsa) - “Innovazione tecnologica e formazione possono rilanciare l’economia italiana, occorre investire per restare competitivi sui mercati internazionali. Il primo obiettivo del World Metrology Day è ridurre le distanze che esistono, ancora oggi, tra domanda e offerta di lavoro qualificato. E’ necessario un collegamento efficace tra enti formatori, scuole, università e aziende che sono impegnate nella sfida dell’innovazione. Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare ‘Academy Wmd’ per aiutare i giovani diplomati e laureati a mostrare le loro competenze nel mondo del lavoro”. Lo ha annunciato Alfonso D’Aria, presidente del Wmd, nel corso del forum con le principali realtà nazionali nell’unico evento industriale del Sud Italia interamente dedicato ai temi del controllo, qualità, automazione, industria 4.0, robotica e stampa 3D.
“C’è un problema serio di comunicazione sia nella filiera che dalla scuola arriva al mondo del lavoro, che all’interno del dialogo tra pmi e grandi player internazionali - ha sottolineato il numero uno di Mes Group - e attraverso iniziative come il Wmd vogliamo superare queste criticità nella piena convinzione che proprio dal Sud è possibile lanciare la sfida dell’efficienza e dell’innovazione per valorizzare le enormi risorse che abbiamo in termini di ‘capitale umano’ e di eccellenze formative”.
“Il Wmd ha registrato una partecipazione record, sia in termini di presenza delle principali aziende di settore, che per il numero di visitatori (soprattutto tecnici e studenti). La nostra è una iniziativa creata da un’azienda per le imprese - ha evidenziato Erika Capasso, coordinatrice dell’evento -, incentrata sulle novità che riguardano il mondo della stampa 3d, dell’automazione, del controllo qualità e industria 4.0. Abbiamo recepito le esigenze e offerto ampio spazio alle novità del settore su più livelli: esposizione di nuove tecnologie, sviluppo commerciale con incontri ‘one to one’ e formazione gratuita. Chi ha partecipato al Wmd ha potuto confrontarsi con i protagonisti della qualità e dell’internazionalizzazione con un occhio puntato sulla sostenibilità e la possibilità di sviluppare nuovi accordi commerciali”.