(Teleborsa) - Societe Generale, tra le più grandi banche francesi, ha chiuso il primo trimestre del 2023 con un utile netto in aumento del 5,7% a 868 milioni di euro, superando le attese degli analisti. L'utile netto sottostante è pari a 1,5 miliardi di euro.
I ricavi sono scesi del 5,3% a 6,67 miliardi di euro, con il business che è stato trainato dalla forte crescita dei ricavi in Boursorama, ALD e International Retail Banking e dal solido slancio di Global Banking e Investor Solutions, mentre il Retail Banking francese risente temporaneamente della riduzione del margine di interesse netto.
In un contesto favorevole di aumento della volatilità dei tassi di interesse e delle valute, la divisione Fixed Income and Currencies (FIC) ha segnato il miglior trimestre dal primo trimestre del 2012, registrando ricavi per 890 milioni di euro, con un aumento del 16% rispetto al primo trimestre del 2022.
La banca ha registrato un basso costo del rischio a 13 punti base nel primo trimestre, con insolvenze limitate e uno stock stabile di accantonamenti per crediti in bonis pari a 3,8 miliardi di euro a fine marzo.
"In un contesto economico e finanziario persistentemente incerto e complesso, Societe Generale ha messo a segno anche questo trimestre solide performance commerciali e risultati che confermano la qualità delle franchigie del gruppo e si basano su solidi costi e gestione del rischio - ha commentato il CEO Fréderic Oudéa - La solidità patrimoniale si conferma sotto ogni aspetto, capitale, liquidità e qualità del portafoglio crediti".