(Teleborsa) - CAREL Industries, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella produzione di componenti per raggiungere alta efficienza energetica nei mercati del condizionamento dell'aria e della refrigerazione, ha chiuso il primo trimestre del 2023 con ricavi consolidati pari a 161 milioni di euro, in crescita del 24,8% sullo stesso periodo del 2022. Al netto della variazione di perimetro legata al consolidamento delle acquisizioni (17,4 milioni) l'incremento si sarebbe attestato all'11,3%.
L'EBITDA consolidato è pari a 33,4 milioni di euro, in crescita del 22,8%. Escludendo il contributo positivo derivante dal cambio di perimetro legato al consolidamento delle ultime società acquisite (2 milioni), l'incremento dell'EBITDA sarebbe comunque a doppia cifra percentuale. Il risultato netto consolidato è pari a 18,5 milioni di euro e mostra un incremento a doppia cifra (+13,2%).
"Il 2023, anno del cinquantennale di CAREL, si apre con una crescita organica dei ricavi a doppia cifra percentuale per il nono trimestre consecutivo - ha commentato l'AD Francesco Nalini - Questo grazie all’ottimo bilanciamento del portafoglio di business del gruppo e alla conferma della sua capacità di gestire in maniera eccellente uno scenario ancora sfidante della supply chain, soprattutto nelle prime settimane dell'anno, il quale non ci ha permesso di esprimere tutto il nostro potenziale".
La posizione finanziaria netta consolidata risulta negativa per 100,5 milioni di euro, inclusiva dell'effetto contabile legato all'applicazione dell'IFRS16 pari a 36 milioni. Il leggero incremento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2022 (95,8 milioni) ascrivibile, all'esborso derivante dall'acquisizione di Eurotec.
CAREL Industries, ricavi e redditività in crescita a doppia cifra in 1° trim
12 maggio 2023 - 14.33