(Teleborsa) - In Calabria prosegue il progetto di digitalizzazione di Open Fiber, che nel Comune di Rosarno ha completato i lavori per la realizzazione della nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga. Un’infrastruttura che consente a cittadini, professionisti e imprenditori del comune calabro di navigare su Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia.
La rete ultraveloce oggi disponibile nella città di Rosarno si estende per 6,6 chilometri e raggiunge 174 unità immobiliari tra abitazioni, attività commerciali, imprese agricole attraverso la tecnologia FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici) l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi. In particolare, l’intervento di Open Fiber si è concentrato nell’area di contrada Bosco (vie Stradone 2,3, 4, 5, 6 e 7), dove ricadono diverse case e rivendite commerciali. Anche due scuole potranno avvalersi della connettività ultraveloce al servizio della didattica: si tratta della scuola dell’infanzia di via Stradone 5 e del plesso scolastico ‘Bosco’ di via Stradone 6.
L’infrastruttura è stata finanziata con fondi regionali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sotto il coordinamento della Regione Calabria. Molto ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie alle tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti.