(Teleborsa) - “Sono molto soddisfatto per il clima di grande trasparenza e collaborazione che si è instaurato a tutti i livelli, sia all’interno che all’esterno del Consiglio, e per la quantità e qualità delle iniziative che il Consiglio ha realizzato o avviato. A fronte di entrate contributive accertate per 2,4 milioni di euro il rendiconto si è chiuso con un avanzo finanziario dell’esercizio di 40 mila euro dopo aver impegnato, tra l’altro, uscite relative al Consiglio di Disciplina Territoriale per 320 mila euro e uscite in conto capitale per 255 mila euro”. Lo ha detto Giovanni Battista Calì, presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, a margine dell’Assemblea generale degli iscritti dell'Odcec di Roma, che ha approvato la relazione sulla gestione dell'esercizio 2022 e il rendiconto generale 2022 dell’Ordine.
“Nel 2022 – ha spiegato Calì – le Commissioni hanno realizzato 197 eventi formati gratuiti, garantendo di fatto a tutti gli iscritti di adempiere gratuitamente agli obblighi formativi previsti dall’ordinamenti professionale. Questo è un risultato che rivendichiamo e per il quale ringraziamo tutti i componenti delle Commissioni nonché la Fondazione Telos che ne coordina l’attività”.
Durante l’Assemblea è stato anche presentato il bilancio di sostenibilità 2022. Precisa al riguardo il presidente Calì che “l’Ordine di Roma aveva iniziato a redigere il bilancio di sostenibilità, in via volontaria, sin dal 2017 ma la pubblicazione si era poi interrotta durante gli anni interessati dalla pandemia. Con l’edizione 2022 il nuovo Consiglio dell’Ordine intende riprendere il percorso virtuoso avviato nel 2017 con l’auspicio di rendere la pubblicazione del documento una prassi annuale. Peraltro, in questa edizione vengono forniti non solo i dati relativi all’anno 2022 ma anche i dati relativi agli anni 2020 e 2021 così da dare comunque continuità all’informativa non finanziaria".
Un capitolo speciale è stato dedicato alle pari opportunità con la presentazione del primo bilancio di genere dell’Ordine di Roma che va a costituire una parte integrante del bilancio di sostenibilità 2022. Trattasi di una assoluta novità che rispecchia la grande sensibilità del Consiglio al tema ed il grande impegno del Comitato Pari Opportunità. “In stretto coordinamento con il Comitato Pari Opportunità – ha evidenziato il presidente dell’Odcec di Roma – abbiamo preventivamente concordato il programma di azione per promuovere iniziative per favorire l’inclusione e le pari opportunità di genere. In tale contesto il Consiglio dell'Ordine ha fatto proprio lo slogan ‘no women, no panel’ – nato in seno alla Commissione Europea – ed ha quindi deliberato che tutte le iniziative convegnistiche o comunque di formazione dell’Ordine favoriscano una partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini, garantendo l’allestimento di panel in cui entrambi i generi siano rappresentati in misura quanto più possibile paritaria e sia comunque presente almeno un componente del genere meno rappresentato. Sono state inoltre inserite 243 colleghe nelle Commissioni dell’Ordine, di cui 10 presidenti e 20 vicepresidenti, è stato modificato lo statuto della Fondazione Telos per introdurre le quote di genere nella composizione degli organi di gestione e controllo ed è stato avviato l’iter per il conseguimento da parte dell’Ordine della Certificazione di Genere”.