(Teleborsa) - E' stata inaugurata oggi la mostra fotografica "Roma Expo 2030: eterna evoluzione", ospitata nella "Piazza" del Terminal 1 Partenze dell’aeroporto di Fiumicino, che è stata appena ampliata con l’apertura della nuova area d’imbarco A e dove è esposto il busto del Salvator Mundi, l’ultima opera realizzata dal Bernini nel 1679 proveniente dalla Basilica di San Sebastiano fuori le mura e concessa in prestito dal Fondo Edifici di Culto (Feci) del Ministero dell'Interno.

Un allestimento fotografico, in un percorso di 20 pannelli, per raccontare i volti più conosciuti e quelli più innovativi della Capitale: dalla moda al cinema, passando dai grandi eventi all'accoglienza, fino alla grande innovazione architettonica e tecnologica. La mostra, curata dall'Ansa ed aperta in occasione della visita ispettiva del Bie, Bureau International des Expositions, è stata realizzata dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, su impulso del vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, assieme al Comitato promotore EXPO 2030 Roma, ed è stata allestita grazie alla disponibilità dell'Enac, che sta attivando varie iniziative a sostegno della candidatura di Roma che vede nell'aeroporto di Fiumicino la porta di ingresso alla città e al nostro Paese, e della società Aeroporti di Roma.

"Siamo in un momento molto particolare - ha detto Troncone - La delegazione arrivata questa sera valuterà la candidatura di Roma e speriamo che ciò si realizzi. Questa mostra di 38 immagini molto importanti realizzata dall'Ansa che parla di Roma ieri, oggi e domani è ospitata in un posto speciale: è nel cuore del nostro aeroporto che è anche un'eccellenza nazionale che si sta sviluppando per essere pronto ad ospitare al meglio questa candidatura. Riteniamo che il sistema Italia con la sua capacità, con la sua bellezza abbia tante frecce al proprio arco per essere davvero una candidatura vincente".


Il presidente dell'ENAC, Pierluigi Di Palma ha sottolineato l'importanza che avrebbe Roma nell'ospitare Expo 2030. "È una grande opportunità per la Capitale e per tutto il sistema Paese che cerca di rappresentare nel migliore dei modi le bellezza di Roma".

L’esposizione si inserisce nella più generale strategia di AdR di promozione del patrimonio culturale e artistico italiano presso passeggeri italiani ed esteri.

Da domani e fino a venerdì il presidente del Bie, Dimitri Kerkentzes, sarà a Roma insieme con quattro ispettori del Bureau Internazional des Expositions, e avrà incontri istituzionali ed effettuerà una serie di visite e sopralluoghi in città per valutare la candidatura di Roma a Expo 2030. La capitale dovrà vincere la concorrenza della saudita Riad e della sudcoreana Busan (già visitate dagli osservatori). S tratterebbe di un evento che potrebbe portare benefici economici attorno ai 50 miliardi di euro e 300mila posti di lavoro.

E' stato accolto a Fiumicino dall'Amministratore delegato di AdR, Marco Troncone e dal presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma. Il presidente Kerkentzes, prima di lasciare l'aeroporto per raggiungere la capitale, ha visitato presso la "Piazza" Terminal 1 Partenze la mostra fotografica "Roma Expo 2030: eterna evoluzione".