(Teleborsa) - EuroGroup Laminations, società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e nella produzione di statori e rotori per motori e generatori elettrici, ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 851,1 milioni di euro, in aumento del 52,8% rispetto al 2021. La crescita ha caratterizzato entrambi i segmenti operativi: EV & Automotive a +63,5% e Industrial a +47,6%.

L'EBITDA del 2022 è stato pari a 103,3 milioni di euro, in deciso aumento (+72,8%) rispetto al 2021 (59,8 milioni) portando la marginalità a 12,1% rispetto a 10,7% nel 2021. Tale andamento è stato principalmente favorito, oltre che da un effetto di leva operativa, anche dal maggiore contributo del segmento EV & Automotive.

L'utile dell'esercizio nel 2022 ha raggiunto 43,8 milioni di euro, risultato più che doppio (+111,6%) rispetto al 2021 (20,7 milioni), derivante dalla combinazione di un positivo andamento della gestione operativa, un aumento meno che proporzionale degli oneri finanziari a fronte di un aumento dell'indebitamento finanziario durante il periodo, e di alcune voci non ricorrenti.

EuroGroup Laminations conferma la continua crescita del portafoglio ordini del segmento EV & Automotive, che raggiunge un valore stimato pari a € 5,8 miliardi al 28 febbraio 2023, con un'ulteriore pipeline di ordini in fase di discussione di circa € 3,4 miliardi.

Nonostante l'aumento degli investimenti netti e del Capitale Circolante Netto Commerciale, il rapporto Indebitamento finanziario netto su EBITDA è rimasto sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2021, risultando pari a 2,5x. L'Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 si è attestato a 259,4 milioni, rispetto a 151,7 milioni al 31 dicembre 2021). Tale dato non include l'effetto dell'aumento di capitale di 250 milioni completato nell’ambito del processo di quotazione, perfezionatosi dopo la chiusura dell'esercizio.