(Teleborsa) - Lindbergh, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nell'offerta di servizi, prodotti e soluzioni di logistica, ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 22,71 milioni di euro, in aumento del 66% rispetto ai 13,65 milioni nel 2021. L'EBITDA è pari a 2,81 milioni di euro (EBITDA Margin pari al 12,4%), in aumento del 34,9%. Il risultato d'esercizio è stato pari a 0,87 milioni di euro, in aumento del 22,4%.

L'Indebitamento Finanziario Netto (debito) è stato pari a 3,14 milioni di euro (debito per 2,78 milioni nel 2021).

"L'anno 2022 è partito con tantissime preoccupazioni, con un quadro macroeconomico del tutto nuovo e prospettive negative legate all’andamento dell'economia e all'aumento dei prezzi - ha commentato l'AD Michele Corradi - Abbiamo lavorato giorno dopo giorno cercando di salvaguardare i margini che rischiavano di essere erosi dall'inflazione. È partito, quindi, un lavoro incessante con i clienti per adeguare tutte quelle clausole dei contratti che non erano né più attuali, né più sostenibili".

"Abbiamo superato le nostre aspettative di crescita e di marginalità, siamo riusciti prima del previsto a svoltare in positivo in Francia, consolidando la posizione con i clienti storici e attivandone di nuovi - ha aggiunto - Le iniziative di welfare aziendale e il Piano di Stock Grant a favore delle persone che hanno reso possibile tutto questo rappresentano un piccolo segno di gratitudine e, al pari, una spinta ad affrontare positivamente e con serenità il futuro".

(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)