(Teleborsa) - Reti, tra i principali player italiani nel settore dell'IT Consulting e quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso il 2022 con un Valore della Produzione pari a 27,8 milioni di euro, in aumento dell'11,86% rispetto a 24,9 milioni di euro del 2021. L'incremento è imputabile al consolidamento delle attività presso i clienti storici e all'ampliamento del portafoglio clienti a livello nazionale e internazionale. L'EBITDA è stato pari a 2,94 milioni di euro, in crescita rispetto a 2,85 milioni di euro del 2021, e rappresenta il 10,57% del valore della produzione (11,48% nel 2021). L'utile netto è stato pari a 0,98 milioni di euro, in calo dagli 1,08 milioni di euro del 2021.
"Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti quest'anno, in un 2022 ricco di incertezze su più fronti, nel quale siamo stati in grado di chiudere un bilancio positivo che testimonia la nostra capacità di raggiungere performance di crescita anche nei momenti più difficoltosi a livello macroeconomico", ha commentato l'AD Bruno Paneghini.
La Posizione Finanziaria Netta è pari a 6,21 milioni di euro, in miglioramento rispetto a 7,85 milioni di euro al 31 dicembre 2021. La Posizione Finanziaria Netta core business è pari a 2,1 milioni (0,92 milioni di euro al 31 dicembre 2021), mentre la Posizione Finanziaria Netta relativa allo sviluppo del Campus Tecnologico risulta pari a 4,1 milioni di euro, in decremento rispetto a 6,9 milioni di euro del 31 dicembre 2021.
Il CdA ha proposto un dividendo pari a 0,052 euro per azione. Il dividend yield risulta pari al 2,52% rispetto all'ultimo prezzo di chiusura, mentre il payout ratio risulta pari al 66,27%. Lo stacco cedola n. 3 sarà l'11 aprile 2023 (record date il 12 aprile 2023) e il dividendo ordinario sarà messo in pagamento a partire dal 13 aprile 2023.
(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)
Reti, valore produzione 2022 sale a 27,8 milioni. Dividendo di 0,052 euro
01 marzo 2023 - 19.29