(Teleborsa) - Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso. La giornata è priva di spunti significativi, anche perché i mercati finanziari nel Nord America sono chiusi per festività.

Sul fronte macroeconomico, è risultato in calo il mercato delle costruzioni nella Zona Euro a dicembre 2022. Gli investitori si troveranno anche a valutare la prima stima della fiducia dei consumatori dell'Eurozona di febbraio, attesa in lieve miglioramento a -19 da -20,9 di gennaio. Negli Stati Uniti non ci saranno pubblicazioni.

Per quanto riguarda lo scenario geopolitico, questa mattina il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto una visita a sorpresa a Kiev, all'inizio di una settimana che segnerà l'anniversario dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Biden ha affermato che la sua visita è stata per "riaffermare il nostro impegno incrollabile e instancabile per la democrazia, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina".

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,068. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.843,7 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,66%.

Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +177 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,16%.

Nello scenario borsistico europeo senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,08%, Londra è stabile, riportando un moderato -0,03%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 27.681 punti, con uno scarto percentuale dello 0,25%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.916 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,09%); come pure, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,16%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta Saipem, con un discreto guadagno del 3,19%. Si muove in modesto rialzo Stellantis, evidenziando un incremento dell'1,12%. Bilancio positivo per Italgas, che vanta un progresso dell'1,01%. Sostanzialmente tonico A2A, che registra una plusvalenza dello 0,87%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -2,49%. Vendite su Iveco, che registra un ribasso del 2,09%. Seduta negativa per Unicredit, che mostra una perdita del 2,06%. Sotto pressione Banco BPM, che accusa un calo dell'1,95%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Banca MPS (+7,88%), Italmobiliare (+4,29%), Cementir Holding (+3,01%) e Seco (+2,31%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su SOL, che ottiene -2,23%. Fiacca Luve, che mostra un piccolo decremento dell'1,43%. Discesa modesta per Anima Holding, che cede un piccolo -1,42%. Pensosa Zignago Vetro, con un calo frazionale dell'1,39%.

Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:

Lunedì 20/02/2023
16:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -19 punti; preced. -20,9 punti)

Martedì 21/02/2023
01:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 48,9 punti)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 51 punti; preced. 50,8 punti)
10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 49,3 punti; preced. 48,8 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 50,6 punti; preced. 50,3 punti).