Questa mattina, intanto, è partita dall'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea per la Turchia una squadra composta da 7 volontari del Csen (Centro sportivo educativo nazionale) cinofilia da soccorso munita del necessario kit di intervento medico e sopravvivenza e con 5 cani da ricerca al seguito per raggiungere, via Istanbul, Adana.
Assistito alla partenza dal personale AdR, il rescue team opererà nelle prossime ore sul campo avvalendosi dell'aiuto dei
5 cani di età compresa tra i 3 e i 5 anni brevettati nella ricerca di dispersi tra le macerie e già impiegati in passato in missioni analoghe sia in Italia che all'estero. "Come sempre - hanno detto i volontari alla partenza - ci avvarremo del loro fiuto per trovare i dispersi".
E del terrificante sisma è tornato a parlare anche il Santo Padre. "Il mio pensiero va in questo momento alle popolazioni della Turchia e della Siria duramente colpite dal terremoto che ha causato migliaia di morti e feriti", ha detto Papa Francesco al termine dell'udienza generale. "Con commozione prego per loro ed esprimo la mia vicinanza a questi popoli, ai familiari delle vittime e a tutti coloro che soffrono per questa devastante calamità - ha aggiunto -. Ringrazio quanti si stanno impegnando per portare soccorso e incoraggio tutti alla solidarietà con quei territori in parte già martoriati da una lunga guerra".