(Teleborsa) - È stato assegnato al Senato l'esame del Decreto Legge n.198 del 29 dicembre 2022, il cosiddetto decreto Milleproroghe. Tra le molte richieste di modifica, si conferma la presenza di disposizioni urgenti per la Scuola, alcune delle quali in linea con gli Ordini del giorno approvati a dicembre a Palazzo Madama. Anief fa sapere in una nota di aver presentato 16 proposte di emendamento, tutte segnalate dall'Ufficio legislativo.
Le richieste del giovane sindacato vanno dalla proroga della mobilità straordinaria in deroga ai vincoli imposti in modo illegittimo alla conferma della validità delle graduatorie del concorso straordinario bis integrate. Le altre proroghe richieste da Anief riguardano l'assegnazione dell'organico PNRR e di quello aggiuntivo, dei contratti del personale docente e dirigente assunto con riserva, della validità del concorso per infanzia primaria, del corso-concorso per dirigenti scolastici e ella validità delle graduatorie di merito. Tra le istanze presentate dall'organizzazione sindacale rappresentativa risultano anche lo slittamento dei termini di acquisizione dei 24 CFU utili all’abilitazione all'insegnamento, ma anche dei termini AFAM, delle assunzioni da GPS su posti comuni oltre a quelli di sostegno, dell’ammissione del personale ATA facente funzione a concorso DSGA, dell'assegnazione delle risorse a EPR, delle aliquote di mobilità dei presidi, oltre che dell'assunzione dei ricercatori universitari e dei termini in materia di pubbliche amministrazioni.
"Gli ordini del giorno approvati a fine dicembre al Senato – sottolinea Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – non possono essere disattesi: non si può pensare di andare avanti senza l'organico aggiuntivo, fondamentale per realizzare i progetti del Pnrr nelle scuole. Occorre poi prorogare le graduatorie concorsuali, a partire dal concorso straordinario bis, fondamentali per combattere il precariato. Come occorrono le deroghe ai blocchi della mobilità dei lavoratori, che vanno contro il diritto alla famiglia e al lavoro. Bisogna anche confermare nei ruoli dello Stato tutti coloro che sono stati assunti con riserva e trovare una soluzione, con un corso-concorso, per coloro che hanno presentato ricorso per diventare dirigente scolastico. Abbiamo anche chiesto – conclude il sindacalista leader dell'Anief – specifiche proroghe per favorire le abilitazioni, le assunzioni da graduatorie provinciali per tutti, per assumere in ruolo il personale Ata, per stabilizzazione ricercatori universitari, interventi specifici per la PA".