(Teleborsa) - Avio, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione, ha comunicato che il secondo lancio di Vega C non è andato a buon fine. A circa due minuti e 27 secondi dal decollo, "si è verificata un'anomalia poco dopo l'accensione del secondo stadio (Zefiro 40), che ha portato alla conclusione prematura della missione", si legge in una nota. Il motore Zefiro 40 è il sistema di propulsione di secondo stadio del Vega C.
L'azienda di Colleferro sottolinea che "sono in corso le analisi dei dati di missione per chiarire le ragioni di quanto accaduto".
Il secondo lancio di Vega C (missione VV22) - che è anche il primo volo commerciale dopo quello inaugurale dello scorso luglio - era stato era stato in precedenza fissato per giovedì 24 novembre, ma era stato poi rimandato a causa di "un'apparecchiatura difettosa" da sostituire sul lanciatore.
La missione avrebbe dovuto portare in orbita Pléiades Neo 5 e 6, gli ultimi due satelliti della costellazione Pléiades Neo, ovvero la prima costellazione europea di osserva-zione della terra con risoluzione di 30 cm. Nel 2021, Arianespace ha lanciato i primi due satelliti Pléiades Neo a bordo di due lanciatori Vega separati. Grazie alle capacità potenziate di Vega C, è stato pianificato il lancio contemporaneo degli ultimi due satelliti della costellazione.