(Teleborsa) - L'ex europarlamentare Antonio Panzeri e l'attuale segretario generale dell'organizzazione internazionale dei sindacati Ituc, Luca Visentini, sono tra le persone fermate oggi a Bruxelles dalla polizia nell'ambito di un'inchiesta per sospetta corruzione. Secondo quanto riportato dal quotidiano francofono Le Soir, si sospetta che un Paese del Golfo – si parla del Qatar – abbia tentato di influenzare le decisioni economiche e politiche del Parlamento europeo.
Oltre a Panzeri e Visentini il tribunale federale belga ha confermato il fermo per altre due persone sotto presunzione della loro innocenza. I fermati – scrive il giornale belga – sono a disposizione del giudice istruttore che nelle prossime 48 ore potrebbe decidere di spiccare eventuali mandati d'arresto.
Nell'ambito dell'azione avviata stamane, la polizia ha effettuato anche 14 perquisizioni. A Bruxelles, a casa di Panzeri, secondo quanto scrive 'Le Soir', gli inquirenti hanno trovato cinquecentomila euro in contanti. Tutti i fermati sono di nazionalità o di origine italiana. Tra loro anche il direttore di una Ong e un assistente parlamentare.
(Foto: © European Union 2019 - Source : EP)
Italiani sotto inchiesta in Belgio per sospetta corruzione sul Qatar
09 dicembre 2022 - 16.14