(Teleborsa) - "Niente oggi sembra giustificare una restrizione generale nei pagamenti dei dividendi come quello che è stato temporaneamente fatto nel 2020". Lo ha detto Francois Villeroy de Galhau, capo dell'autorità di regolamentazione finanziaria francese (ACPR) e presidente della banca centrale francese (Banque de France), in occasione di una conferenza organizzata dall'ACPR.

"Tuttavia, è necessaria cautela per quanto riguarda le prospettive del capitale, e in particolare i riacquisti di azioni proprie che rimangono soggetti all'esplicito permesso del supervisore", ha aggiunto Villeroy, secondo quanto riportato da Bloomberg.

Con rispetto ai soggetti non regolati che forniscono servizi simili a quelli delle banche, il governatore ha detto: "È giunto il momento per noi di avanzare nel rafforzamento del nostro quadro normativo delle istituzioni finanziarie non bancarie, in tutte le sue dimensioni, siano esse micro o macroprudenziali".