(Teleborsa) - Seduta in ribasso per TSN, che mostra un decremento del 2,71%.
Il gruppo alimentare con sede a Springdale, in Arkansas, ha comunicato i conti del quarto trimestre che sono risultati in chiaro scuro. Nel periodo, la multinazionale statunitense ha riportato utili netti più che dimezzati da 1,36 miliardi, pari a 3,71 dollari per azione, a 538 milioni, (1,50 dollari). Su base rettificata l'EPS si è attestato a 1,63 dollari inferiore agli 1,72 dollari stimati dagli analisti. Nei tre mesi i ricavi sono cresciuti del 7,2% a 13,74 miliardi di dollari, superando in questo caso i 13,49 miliardi attesi dal mercato. Quanto all'outlook per l'esercizio fiscale 2023, Tyson prevede ricavi compresi tra 55 e 57 miliardi di dollari, sopra ai 53,6 miliardi del consensus.
L'andamento di TSN nella settimana, rispetto all'S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
La tendenza di breve di TSN è in rafforzamento con area di resistenza vista a 65,96 USD, mentre il supporto più immediato si intravede a 65,4. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 66,52.