(Teleborsa) - La Supercoppa Femminile Ferrovie dello Stato Italiane 2022 si tinge di giallorosso: la Roma si aggiudica il primo trofeo nell'era del professionismo per il calcio femminile, battendo allo stadio Tardini di Parma la Juventus ai rigori.
A premiare le calciatrici allenate da Alessandro Spugna è stato Adriano Mureddu, responsabile Human Resources del Gruppo FS, sceso in campo insieme al presidente della Divisione Calcio Femminile della FIGC, Ludovica Mantovani.
"Il mondo FS e il mondo del calcio - si legge su FS News il portale di informazione del Gruppo Ferrovie dello Stato - hanno molto in comune, vengono considerati erroneamente ambienti prettamente maschili", ha dichiarato Adriano Mureddu. "Questa finale ci ha mostrato ancora una volta come il talento non ha genere e in questo l’esempio delle calciatrici, come quello delle nostre colleghe impegnate in mestieri tecnici, deve essere d’ispirazione per il futuro delle bambine, adolescenti e ragazze. A contare, nel calcio come in FS, è solo l’impegno, la passione e la professionalità".
Il Gruppo FS, title sponsor della Supercoppa Femminile, conferma il suo impegno al fianco del mondo del calcio, e dello sport in generale, da sempre portatore di valori come il rispetto delle persone, la collaborazione e l’integrazione. Valori evidenziati ancor di più nel calcio femminile, disciplina che, al di là del gioco, si pone l’obiettivo di contrastare gli stereotipi e le discriminazioni. Una missione condivisa dallo stesso Gruppo FS, impegnato quotidianamente a migliorare il bilanciamento di genere e favorire la diversity inclusion nell’ambito della mobilità. Tra i progetti messi in piedi in tale direzione da Ferrovie dello Stato, si segnala WIM – Women In Motion, volto a promuovere la carriera delle donne nei settori lavorativi con una presenza prevalentemente maschile.