(Teleborsa) - Bluebell Capital Partners, investitore attivista focalizzato sulle società quotate europee, ha presentato un esposto a Consob chiedendo chiarezza sulle indiscrezioni che hanno infiammato il titolo MPS nelle scorse sedute, e in particolare sulla possibile partecipazione di Anima all'aumento di capitale. Secondo indiscrezioni rilanciate da diversi quotidiani, il gestore patrimoniale italiano potrebbe contribuire con 150-250 milioni di euro all'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, a seconda di come sarebbero stati rivisti i termini della sua partnership con l'istituto di credito.
Secondo Giuseppe Bivona, co-fondatore di Bluebell, l'ingresso di Anima nel capitale di MPS "a fronte di un corrispettivo nella forma di rafforzamento degli accordi commerciali, ha il "sapore" di trasformare un contributo di capitale in una cartolarizzazione di future commissioni che i clienti di MPS saranno chiamati a pagare (sic!). Tutto questo minerebbe l'integrità del capitale", si legge nell'esposto.
"Resta poi da capire" se Anima parteciperà "con il proprio patrimonio libero" oppure con le "risorse del risparmio gestito magari utilizzando le gestioni separate", aggiunge la lettera.
"A me sembra che le notizie pubblicate (non smentite né da Anima né da MPS) - certamente idonee a condizionare le quotazioni di borsa di entrambe le società - richiedano un immediato intervento della Consob. Chiedo dunque alla Consob di esercitare i poteri di cui all’art 114 TUF onde ingiungere sia a MPS che ad Anima (entrambe società quotate) di informare il mercato confermando (o smentendo) le notizie pubblicate sui giornali fornendo al contempo tutti gli elementi necessari alla loro corretta valutazione", conclude la missiva.