(Teleborsa) - La raccolta netta totale di agosto di Banca Generali è stata pari a 206 milioni di euro, un dato che porta il valore complessivo da inizio anno a sfiorare i 3,8 miliardi di euro. Il risultato positivo - spiega la banca in una nota - è stato realizzato in un contesto in cui la stagionalità tipica del mese è stata ulteriormente acuita dalle tensioni geopolitiche e dalla volatilità dei mercati finanziari. Inoltre, il risultato tiene conto di esborsi per scadenze fiscali per 193,9 milioni, in ulteriore crescita rispetto ai 132,3 milioni dell’agosto 2021.

"Anche nel periodo festivo la Banca si è concentrata nel supportare i clienti nel cogliere le opportunità offerte dai mercati con un approccio di diversificazione e protezione e il ricorso alla consulenza evoluta".

Nello specifico, i conti amministrati (AuC) hanno realizzato flussi per 198 milioni (1,9 miliardi da inizio anno) a cui si associa il valore della consulenza evoluta (BGPA) su masse pari a 7 miliardi a fine periodo.
La raccolta in soluzioni gestite è stata pari a 51 milioni (1,2 miliardi da inizio anno) in virtù dei flussi costanti nei fondi (58 milioni, 528 milioni da inizio anno) e nei contenitori finanziari (34 milioni, 434 milioni da inizio anno).

"La crescente volatilità sui mercati e le rinnovate pressioni energetiche ed inflattive delle ultime settimane stanno spingendo la clientela private alla cautela e alla ricerca di protezione - ha commentato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa -. Nonostante il peso degli esborsi fiscali del periodo, le pressioni inflattive e le incertezze macroeconomiche e geopolitiche, la raccolta si conferma positiva in virtù della qualità della nostra consulenza e dell’ampiezza della gamma che rappresentano la risposta più adeguata ai bisogni dei clienti. Nonostante le sfide economiche e le incognite geopolitiche siamo fiduciosi di mantenere un trend di crescita in linea agli obiettivi prefissati".