(Teleborsa) - "È uno scherzo". Il miliardario Elon Musk, boss di Tesla e SpaceX, ha smentito di voler acquistare il Manchester United dopo che un tweet, in cui manifestava l'intenzione opposta, aveva fatto il giro del web. L'annuncio era arrivato la notte scorsa dopo una serie di tweet nei quali il patron della Tesla scherzava sulla sua appartenenza politica e si inseriva, dunque, nella stessa scia. Ma il clamore suscitato dalla notizia, seppur messa in dubbio dai più fin dai primi minuti, ha reso necessaria una smentita ufficiale.
"No, è uno scherzo. Non ho programmato di acquistare alcuna società sportiva", ha corretto il tiro l'imprenditore sudafricano, dopo che il suo tweet iniziale aveva raccolto in poche ore quasi 500mila 'mi piace' sul social. Nel primo tweet, Musk, abituato a dichiarazioni imprevedibili e provocatorie su Twitter, aveva scritto: "E sto comprando il Manchester United, siete i benvenuti". Né Tesla né la dirigenza del club inglese, controllato dalla famiglia Glazer, avevano risposto a questo primo tweet.
'ManU', quotata da 10 anni alla borsa di New York, ha una capitalizzazione di mercato di 2,08 miliardi di dollari. L'azione che martedì aveva chiuso stabile a 12,78 dollari (+0,08%) ha perso il 2,11% nel commercio elettronico dopo la chiusura. Sebbene nessun azionista detenga una quota di maggioranza, il Manchester United è controllato dai sei figli dell'uomo d'affari americano Malcolm Glazer, che ha rilevato il club nel 2005. Il Manchester United è uno dei club più famosi al mondo, ma sta attraversando una grave crisi di risultati.
Per quanto riguarda Elon Musk ha recentemente venduto azioni per un valore di quasi 7 miliardi di dollari nel proprio gruppo automobilistico Tesla, mentre è nel mezzo di una battaglia legale per il suo fallito progetto di acquisizione del social network Twitter.