(Teleborsa) - Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) dà il via alle attività di cantiere per realizzare il raddoppio dei binari delle tratte Fiumefreddo-Taormina/Letojanni e Taormina-Giampilieri, sull’itinerario Palermo – Catania – Messina.



Lo comunica la società in una nota sottolineando che gli interventi per il completamento del raddoppio della linea fra Messina e Catania, parte integrante del Corridoio TEN-T Scandinavia-Mediterraneo, consentiranno di incrementare il traffico merci e migliorare la mobilità dei viaggiatori siciliani, riducendo di 30 minuti i tempi di viaggio tra le due città e sviluppando un servizio di tipo metropolitano.

Nello specifico, i lavori della tratta Fiumefreddo – Taormina/Letojanni prevedono la realizzazione di 15 chilometri di nuova linea a doppio binario, di cui 11 in galleria, tra Fiumefreddo e Taormina, con un collegamento per la stazione di Letojanni. Gli interventi sono stati affidati al Consorzio Messina Catania Lotto Sud, per un investimento complessivo da parte di RFI di 872 milioni di euro.

Nella tratta Taormina – Giampilieri verranno realizzati oltre 28 chilometri di nuova linea a doppio binario, dei quali più di 25 in galleria e i restanti in rilevati, trincee e viadotti. I lavori saranno eseguiti dal Consorzio Messina Catania Lotto Nord, con un investimento complessivo da parte di RFI di 1,43 miliardi di euro.

I due consorzi sono costituiti dalle imprese Webuild Italia – Impresa Pizzarotti – Partecipazioni Italia.

La conclusione per fasi degli interventi in corso lungo l’itinerario Messina – Catania – Palermo, con un investimento complessivo di 9,3 miliardi di euro finanziati anche con i fondi del PNRR, permetterà progressive riduzioni dei tempi di percorrenza, a vantaggio delle persone che viaggiano per motivi di lavoro, studio e turismo. Inoltre, consentiranno l’aumento della capacità dei treni passeggeri e merci sulla linea, con la circolazione di treni merci a standard europei. La realizzazione dell’intera opera permetterà infine di migliorare le interconnessioni tra le aree interne della Sicilia e le tre città.