(Teleborsa) - Rivedere le norme sul dimensionamento scolastico e sul numero di studenti per aula, aumentando il numero delle classi e degli insegnanti, anche con la conferma dell'organico Covid, è fra le priorità indicate dai dirigenti scolastici per la ripresa del nuovo anno scolastico. Manca meno di un mese al riavvio delle lezioni e la situazione non è tanto diversa da quella che abbiamo lasciato.
Per questo Marcello Pacifico, leader di Udir, ricorda che i dirigenti scolastici chiedono più classi, di rivedere le norme sul dimensionamento e la conferma dell'organico Covid, che è risultato essenziale per le nostre scuole. "Ci aspetta un altro anno scolastico impegnativo: bisogna mettere i presidi nelle condizioni di svolgere al meglio il loro compito", afferma il sindacalista.
Fra i temi da affrontare per il nuovo anno ci sarebbe poi l'annosa questione delle assunzioni dei dirigenti scolastici, dal momento che negli ultimi 20 anni è stato cancellato un posto su tre e che le sedi senza una dirigenza sono oltre 500. Un recente decreto del MEF ne ha rimpiazzati solo 317, una "manciata di posti" - sottolinea Pacifico - che non risolve i problemi della scuola.