(Teleborsa) - Debutto senza scossoni a Piazza Affari per High Quality Food, gruppo italiano attivo nel settore agro-industriale di alta qualità. Le azioni scambiano sulla parità sul mercato Euronext Growth Milan (EGM), il segmento di Piazza Affari dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita, rispetto al prezzo di collocamento di 1,90 euro. Il gruppo romano ha raccolto 2,9 milioni di euro durante l'IPO, con una capitalizzazione all'avvio delle negoziazioni di 16,9 milioni di euro (flottante al 16,97%).
Il titolo ha aperto a quota 2,08 euro per azione, prima di perdere terreno e scambiare a 1,89 euro per azione dopo mezz'ora dalla campanella. Il controvalore dei primi 30 minuti è di 152.711,025, per 8 contratti.
High Quality Food rappresenta la settima ammissione da inizio anno sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese e porta a 177 il numero delle società attualmente quotate su Euronext Growth Milan.
"La quotazione in Borsa Italiana, ci ha entusiasmato ed è un'operazione importante per High Quality Food, anche sotto il profilo della comunicazione e visibilità - ha commentato il CEO Simone Cozzi - Abbiamo ricevuto un positivo riscontro da parte di investitori italiani ed esteri di elevato standing e l'accesso al mercato azionario ci aiuterà a sviluppare e rendere più celere la nostra strategia di sviluppo. Abbiamo creato un ecosistema di economia circolare, un sistema etico, lavorando in questi anni con l'obiettivo di essere un partner affidabile per la nostra filiera e per tutti i nostri clienti, cui assicuriamo una elevata qualità con una attenta cura ai processi e una severa selezione dei prodotti".
"Vogliamo ora utilizzare i proventi della raccolta per accelerare il conseguimento dei nostri obiettivi strategici facendo leva su un business model di successo, in un settore in crescita - ha aggiunto - Oggi siamo una realtà conosciuta, riconosciuta e apprezzata in Italia e non solo, e vogliamo implementare la presenza del nostro brand, anche attraverso flagship stores sul territorio italiano, e spingere ancora sull’internazionalizzazione ampliando così il nostro raggio di azione con maggiore celerità".