(Teleborsa) - Dopo due mesi di forte crescita, ad aprile 2022 il numero di occupati in Italia mostra una lieve flessione, restando comunque superiore a 23 milioni. Lo afferma l'Istat diffondendo i dati provvisori sul mercato del lavoro per il quarto mese dell'anno. L'Istituto nazionale di statistica sottolinea che, nel confronto annuale con aprile 2021, la crescita del numero di occupati è pari a 670 mila unità: in oltre la metà dei casi si tratta di dipendenti a termine, la cui stima supera i 3 milioni 150 mila, il valore più alto dal 1977.
L'occupazione diminuisce (-0,1%, pari a -12 mila) per le donne, gli autonomi e le persone di età compresa tra i 35 e i 49 anni, rimane sostanzialmente stabile tra i dipendenti, mentre aumenta per gli uomini, gli under35 e gli ultracinquantenni. Il tasso di occupazione resta invariato al 59,9%.
Specularmente all'occupazione, il calo del numero di persone in cerca di lavoro (-0,8%, pari a -17 mila unità rispetto a marzo) si osserva tra gli uomini, gli under35 e gli ultracinquantenni. Il tasso di disoccupazione scende all'8,4% nel complesso (-0,1 punti) e al 23,8% tra i giovani (-1,4 punti).
L'aumento del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,3%, pari a +34 mila unità) coinvolge entrambi i sessi e tutte le classi di età. Il tasso di inattività sale al 34,6% (+0,1 punti).
Confrontando il trimestre febbraio 2022-aprile 2022 con quello precedente (novembre 2021-gennaio 2022) si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 141 mila occupati in più. La crescita dell'occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione sia delle persone in cerca di lavoro (-4,8%, pari a -107 mila unità) sia degli inattivi (-0,7%, pari a -93 mila unità).
Il numero di occupati ad aprile 2022 è superiore a quello di aprile 2021 del 3% (+670 mila unità); l'aumento è trasversale per genere, età e posizione professionale: l'unica variazione negativa si registra per i lavoratori tra i 35 e i 49 anni per effetto della componente demografica.
Nell’arco dei dodici mesi l'occupazione risulta in crescita grazie ai dipendenti permanenti (+2,1%) e soprattutto a termine (+12,6%); l’aumento, seppur lieve, si registra anche per gli autonomi (+0,2%).
Il tasso di occupazione, in aumento di 2,3 punti percentuali, sale infatti per tutte le classi di età. Rispetto ad aprile 2021, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-17%, pari a -428 mila unità) e il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-4%, pari a -540 mila).
Italia, occupati in calo ad aprile. Tasso disoccupazione scende all'8,4%
Aumentano in modo significativo i dipendenti a termine, la cui stima raggiunge il valore più alto dal 1977
01 giugno 2022 - 10.11