(Teleborsa) - L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha aperto quattro distinte istruttorie su Vodafone Italia, Fastweb, Wind Tre e Telecom Italia per presunte pratiche commerciali scorrette dopo un numero elevato di istanze di intervento pervenute.
Le società avrebbero posto in essere "una pratica commerciale scorretta a danno di consumatori e microimprese, continuando a emettere fatture per i servizi di telefonia mobile e/o fissa anche successivamente alla regolare comunicazione, da parte di consumatori e microimprese, della richiesta di cessazione del rapporto".
Inoltre le aziende, si legge nel bollettino antitrust, avrebbero continuato a emettere fattura anche "in seguito all'avvenuta migrazione della numerazione di telefonia fissa e/o mobile, dando atto quindi ad una doppia fatturazione a carico dell'utente, cui viene richiesto di pagare le fatture del nuovo e del vecchio operatore, anche ostacolando la chiusura del rapporto contrattuale".
Antitrust indaga su società TLC per fatturazione post recesso
23 maggio 2022 - 20.08