(Teleborsa) - Ermenegildo Zegna, gruppo italiano quotato a Wall Street e attivo nel settore dell'abbigliamento di lusso maschile, punta a un fatturato superiore ai 2 miliardi di euro e a un EBIT rettificato di almeno il 15% nel medio termine, secondo quanto comunicato oggi in occasione del Capital Markets Day. Il gruppo prevede che un aumento della produttività del punto vendita e il continuo sviluppo positivo del prezzo/mix saranno fattori chiave per l'aumento dei ricavi, con effetti positivi anche sulla redditività (grazie anche a una leva operativa favorevole".
Questi miglioramenti dovrebbero più che compensare il rafforzamento degli investimenti di marketing che, insieme alla spesa in conto capitale oggi pari a circa il 5% dei ricavi, serviranno a supportare il rebranding Zegna e la strategia di crescita complessiva.
"Abbiamo radicato i nostri obiettivi finanziari nei nostri valori, il che mi rende fiducioso nella nostra capacità di realizzare le ambizioni stabilite nella nostra strategia aziendale", ha commentato il CEO Gildo Zegna, riferendosi anche ai nuovi obiettivi in ambito ESG. Tra le altre cose, entro il 2024 il gruppo punta ad avere il 100% della propria elettricità in Europa e negli Stati Uniti da fonti rinnovabili, estendendola a tutte le attività del gruppo entro il 2027 (scope 2). Inoltre, entro il 2026 oltre il 50% delle materie prime Top Priority utilizzate nei prodotti del Gruppo Zegna saranno tracciabili fino al punto di origine, superando il 95% entro il 2030.
Zegna punta a ricavi superiori a 2 miliardi ed EBIT margin al 15% in medio termine
17 maggio 2022 - 12.03