(Teleborsa) - illimity, il gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan, ha chiuso il primo trimestre 2022 con un utile netto di 15,7 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto al primo trimestre del 2021 (12,6 milioni di euro). I ricavi si sono assestati a 78,5 milioni di euro (+41% a/a, +1% t/t), più diversificati e bilanciati tra le componenti margine di interesse e margine da servizi. Il Cost income si è attestato al 57%, in calo di 8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e di 5 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. La società sottolinea di aver registrato il migliore primo trimestre di sempre in termini di nuovi volumi di business, con oltre 330 milioni di euro di crediti e investimenti originati nel primo trimestre 2022, valore più che doppio rispetto a quanto realizzato nel primo trimestre dell'anno precedente.
"I solidi risultati riportati nel primo trimestre ci consentono di guardare con grande positività anche al resto dell'anno - ha commentato il CEO Corrado Passera - Si è, infatti, aperta una nuova fase di crescita per illimity: i nostri mercati di riferimento - del credito performing, restructuring e distressed - sono destinati a diventare ancora più grandi nello scenario attuale, e la significativa generazione di investimenti e impieghi del primo trimestre, unitamente alla robusta pipeline, indicano che questa tendenza continuerà".
Al 31 marzo 2022, gli attivi della banca si attestano a circa 4,9 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto alla fine del 2021 e del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il rapporto tra i crediti dubbi lordi organici e i crediti lordi organici totali al 31 marzo 2022 originati dall'avvio dell'operatività di illimity si conferma allo 0,7%. Riaffermata anche una robusta patrimonializzazione con CET1 Ratio al 17,7% (18,1% pro-forma per l’inclusione delle azioni speciali), Total Capital Ratio di 23,2% (23,6% pro-forma) - e, nonostante il significativo impiego di risorse in nuovi crediti e investimenti, solida posizione di liquidità (pari a circa 1 miliardo di euro).
Contestualmente ai risultati del primo trimestre, illimity ha comunicato di aver raggiunto un accordo finalizzato all'acquisizione, tramite costituzione di una nuova società, di Aurora Recovery Capital S.p.A. (Arec), società specializzata nella gestione di crediti Unlikely to Pay (UTP) con focus sul segmento corporate real estate. Dall'integrazione di Arec e Neprix, servicer di illimity, nascerà un operatore leader da oltre 9 miliardi di euro di masse in gestione. L'acquisizione e le potenziali sinergie produrranno un effetto positivo sull'utile prima delle imposte del gruppo illimity, che la banca prevede possa attestarsi nell'intorno di circa 8 milioni di euro nel 2023 e di circa 11 milioni di euro nel 2025, incrementali rispetto ai target del Piano Strategico 2021-25.
"L'acquisto di Arec ci consente inoltre di rafforzare il nostro posizionamento nella gestione di crediti UTP con particolare focus sul segmento dei large ticket corporate real estate, e ci mette in condizioni di cogliere le rilevanti opportunità di mercato che si presenteranno in futuro - ha aggiunto Passera - Infine, la pipeline di nuove opportunità di business e di partnership è molto ricca e, come previsto, il 2022 sarà l'anno in cui si manifesteranno le prime sinergie significative con il gruppo ION".