(Teleborsa) - Circa 4 milioni di famiglie in Italia continuano ad avvalersi della banda larga di base (inferiore a 30 Mbit/s). Un numero ancora rilevante al quale si aggiungono le famiglie che non dispongono di alcun tipo di accesso Internet, nonostante un'ampia disponibilita` di infrastrutture idonee a collegamenti ad almeno 30 Mbit/s. Dagli indicatori del DESI 2021 emerge chiaramente anche il tema della carenza di abbonamenti a banda ultralarga, che pone il nostro Paese agli ultimi posti in Europa per abbonamenti broadband di rete fissa, con un risultato pari a circa 20 su un massimo di 100. In tale scenario per promuovere e incentivare la domanda di servizi di connettività a banda ultralarga (NGA e VHCN) in tutte le aree del Paese, ampliando il numero di famiglie che usufruiscono di servizi digitali utilizzando reti ad alta velocità ad almeno 30 Mbit/s, Infratel Italia lo scorso 27 aprile, su incarico del ministero dello Sviluppo Economico, ha lanciato la consultazione pubblica riguardante la seconda fase del "Piano voucher per l'incentivazione della domanda di connettività in banda ultra larga delle famiglie". Il Piano punta, inoltre, ad incentivare la realizzazione delle opere di cablaggio verticale di condomini, eventualmente finalizzate anche alla realizzazione di impianti multifibra, e all'adozione di servizi di cittadinanza digitale, al fine di sostenere lo sviluppo della smart readiness, agevolando e velocizzando il processo di attivazione dei servizi a banda ultralarga, e la spinta all'uso dei servizi digitali da parte dei cittadini, per sviluppare la cittadinanza digitale semplificando i rapporti tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
Al termine della consultazione pubblica, il piano di intervento in esame sarà notificato alla Commissione europea per poi essere disciplinato da un apposito decreto del ministro dello Sviluppo Economico. Le risorse complessive stanziate per l'intervento ammontano a euro 407.470.769 suddivise tra le singole regioni in base alla disponibilita` di risorse del Fondo sviluppo e coesione (FSC) e gia` ripartito, in base alla normativa nazionale, tra le diverse regioni del Paese. La misura avra` durata fino a 24 mesi o ad esaurimento delle risorse stanziate.
Una prima fase di intervento, avviata a partire dal mese di novembre 2020, ha riguardato le famiglie meno abbienti (fascia ISEE fino a 20mila euro) prive del tutto di servizi di connettivita`, ovvero con servizi di connettivita` con velocita` inferiore a 30 Mbit/s. Per tali famiglie il voucher e` stato erogato per il passaggio alla migliore velocita` disponibile presso le rispettive abitazioni.Una ulteriore fase di intervento, destinata alle micro, piccole e medie imprese, e` stata avviata il primo marzo 2022.
Voucher connettivita` – L'intervento a favore delle famiglie prevede l'erogazione di un voucher del valore di 300 euro, per l'attivazione di servizi ad almeno 30 Mbps di velocita` massima in download, realizzati con qualsiasi tecnologia disponibile e fermo restando il principio secondo cui, laddove in un'unita` immobiliare sia presente piu` di una opzione di connettivita` a banda ultralarga, il voucher potra` essere erogato soltanto per la sottoscrizione dell'offerta piu` performante disponibile allo specifico indirizzo civico. Il voucher sara` erogato sotto forma di sconto sul prezzo di attivazione (ove presente) e sull'importo dei canoni di erogazione del servizio fino a 24 mesi, e comprendera` la fornitura dei relativi apparati elettronici (CPE). Potranno richiedere il contributo voucher le famiglie che non dispongono di alcun servizio di connettivita`. La misura intende inoltre incentivare lo step change per tutte le connessioni inferiori a 30 Mbps, per passare alla tecnologia piu` performante disponibile al civico. Il voucher non e` ammesso in ogni caso se il beneficiario (famiglia) dispone gia` di un contratto ad almeno 30 Mbps di velocita` massima in download. Il valore del voucher destinato alle famiglie, pari a 300 euro e` stato definito in base ad una stima dei prezzi delle offerte attualmente presenti sul mercato. In particolare, si e` stimato che con un tale valore di contributo sia possibile coprire in media fino al 50% dei costi di un contratto che garantisca un servizio di connettivita` NGA ad almeno 30 Mbps per un periodo fino a 24 mesi. È riconosciuto un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella medesima unità
abitativa. Al fine di evitare il rischio che l'erogazione del voucher incida negativamente sulla dinamica concorrenziale tra gli operatori, non è previsto alcun obbligo, da parte del beneficiario, di rimanere vincolato al contratto per il quale è si è beneficiato del voucher. Laddove il beneficiario decida di cambiare operatore, resterà fermo il suo diritto ad utilizzare l'ammontare residuo del voucher per la sottoscrizione di un nuovo contratto. I livelli di connettività, in questo caso, dovranno continuare ad essere almeno quelli in base alla quale il beneficiario aveva ottenuto il voucher.
Cablaggio verticale – Come ulteriore agevolazione, si prevede la possibilita` di incentivare interventi per il cablaggio verticale degli edifici, con benefici generali in termini di smart readiness e digitalizzazione. L'intervento – si legge nel documento pubblicato da Infratel Italia – si propone dunque di dotare gli edifici e le diverse soluzioni abitative identificate come "Condomini" delle necessarie predisposizioni abilitanti almeno i servizi di connettivita` a banda ultralarga in tecnologia FTTH. Gli interventi di infrastrutturazione per il cablaggio verticale degli edifici dovranno abilitare il collegamento di ogni singola unita` immobiliare con il ROE. Si dovra` dunque riservare una bretella in fibra ottica per ogni unita` immobiliare potenzialmente servibile. Come ulteriore elemento di valutazione si prevede di valutare anche la possibilita` di supportare l'integrabilita` degli edifici in un quadro piu` ampio, che possa consentire, oltre alla facilitazione dell'adozione della banda ultralarga da parte degli utenti delle singole unita` immobiliari, anche la disponibilita` per l'edificio dell'infrastruttura idonea a supportare l'accesso a servizi digitali evoluti quali i progetti "building to grid", cosi` da creare la possibilita` di supportare azioni trasversali di efficientamento energetico e di smart mobility, la cui realizzabilita` e` condizionata dalla disponibilita` di impianto multifibra. In tal senso la valutazione andrebbe ricondotta alla possibilita` di supportare la realizzazione di impianti multiservizio secondo le specifiche della guida CEI 306-2. Soggetti beneficiari dell'intervento di agevolazione sono i Condomini che realizzano l'infrastruttura di cablaggio verticale.
Servizi digitali – E` previsto un ulteriore contributo a fronte della richiesta da parte del Beneficiario di servizi digitali, anche di supporto alla cittadinanza digitale quali l'identita` digitale (SPID), servizi di Posta Elettronica Certificata e servizi cloud. Con riferimento ai servizi di identita` digitale (SPID), l'utilizzo del voucher puo` permettere di abbattere gli eventuali costi di riconoscimento da remoto per l'attivazione di un'identita` SPID. L 'utilizzo di SPID e` infatti gratuito, ma e` possibile attivarlo scegliendo tra modalita` gratuite o a pagamento, rivolgendosi ad uno dei gestori di identita` abilitati. In ogni caso, come gia` oggi previsto, una volta ottenuto lo SPID nessun ulteriore costo o canone verra` richiesto. Per quanto riguarda la fornitura di caselle di Posta Elettronica Certificata, l'obiettivo e` di incentivarne l'utilizzo tra i cittadini che non ne siano in possesso, per le loro esigenze relative all'amministrazione digitale e nell'utilizzo di servizi correlati ad un'identita` digitale. Potra` essere richiesta una casella PEC per ogni cittadino o per ogni componente il nucleo familiare. Infine, si prevede di incentivare l'utilizzo di servizi cloud rivolti al singolo beneficiario o in ottica pacchetto "famiglia" per la gestione e l'archiviazione di contenuti multimediali (es: foto, video, documenti) innalzando il livello di servizio delle offerte base gratuite disponibili sul mercato, incontrando le esigenze dei beneficiari. Soggetti beneficiari dell'intervento di agevolazione sono i fornitori dei diversi servizi digitali, siano essi operatori accreditati per la misura voucher connettivita` o altri soggetti.
TLC, in arrivo bonus connettività per famiglie e agevolazioni per condomini
Avviata da Infratel la consultazione pubblica riguardante la seconda fase del "Piano voucher per l’incentivazione della domanda di connettività in banda ultra larga"
02 maggio 2022 - 10.24