(Teleborsa) - Diminuisce, contro attese per un calo, l'economia statunitense nel 1° trimestre del 2022. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis, che pubblica oggi i dati preliminari, il PIL americano è sceso dell'1,4% su base trimestrale, rispetto al +1,1% indicato dagli analisti, dopo il +6,9% registrato nel trimestre precedente.
Si è registrato un peggioramento nonostante il rafforzamento dei consumi, che segnano un +2,7% dal +2,5% registrato nel trimestre precedente.
"La diminuzione del PIL reale riflette la diminuzione degli investimenti in scorte private, delle esportazioni, della spesa del governo federale e della spesa del governo statale e locale, mentre le importazioni, che sono una sottrazione nel calcolo del PIL, sono aumentate", sottolinea il Bureau of Economic Analysis. Sono invece aumentate le spese per consumi personali, gli investimenti fissi non residenziali e gli investimenti fissi residenziali.
Il PCE price index, una misura dell'inflazione, è indicato al 7% dal 6,4% precedente, mentre l'indice PCE core registra un +5,2%, sotto le attese (+5,4%), rispetto al +5% precedente.