(Teleborsa) - UniCredit e Rete Fidi Italia, la Rete di Confidi vigilati di Federconfidi Confindustria uniscono le forze a sostegno delle esigenze di nuova liquidità delle micro, piccole e medie imprese impattate dall'aumento dei prezzi delle forniture energetiche e delle materie prime.
UniCredit mette infatti a disposizione delle aziende associate ai Confidi di Rete Fidi Italia di Confindustria (oltre 27mila imprese sull’intero territorio nazionale) il plafond di 3 miliardi di euro recentemente stanziato dalla banca a favore delle imprese italiane e utilizzabile tramite finanziamenti fino a 12 mesi e a tassi vantaggiosi.
Le imprese associate destinatarie dei finanziamenti, in virtù delle convenzioni già in essere tra UniCredit e Rete Fidi Italia, potranno infatti beneficiare di tassi calmierati grazie alla presenza della garanzia del Confidi controgarantita dalla garanzia pubblica del Fondo di Garanzia per le PMI, gestito da Mediocredito Centrale per conto del Ministero dello sviluppo economico. Inoltre, le PMI potranno altresì avvalersi dell’esonero della commissione di garanzia per esigenze di liquidità conseguenti ai maggiori costi derivanti dagli aumenti dei prezzi dell’energia, previsto dal "Decreto energia 2022".
"Con questa collaborazione mettiamo a disposizione delle PMI italiane una ulteriore iniziativa per aiutarle a fronteggiare questo particolare contesto economico, aggravato dai rialzi senza precedenti dei costi dell'energia e delle materie prime - spiega Massimiliano Mastalia, Responsabile Corporate di UniCredit Italia -. Si rafforza altresì la partnership di UniCredit con i Confidi, espressione del territorio e punto di riferimento per le piccole e medie imprese, spina dorsale dell’economia italiana. Come UniCredit abbiamo fin da subito messo a disposizione delle PMI del Paese misure eccezionali, come il plafond da 3miliardi e attività di consulenza specifica, con l’obiettivo di supportare le aziende più esposte alle criticità emerse in questi ultimi mesi”.
Per il Presidente di Rete Fidi Italia, Francesca Torchia, “con tale misura Rete Fidi Italia e i suoi Confidi aderenti confermano l’impegno a sostegno delle esigenze delle micro, piccole e medie imprese italiane associate, permettendo di accedere alla liquidità necessaria per far fronte al costo delle bollette sempre più gravoso e consentendo pertanto alle stesse di poter superare questo
ulteriore momento di difficoltà legata a fattori esogeni”.