(Teleborsa) - Wall Street guadagna terreno nel corso della seduta, spinta dalle trimestrali positive di alcuni colossi, anche se restano le preoccupazioni per l'escalation della tensione tra l'Occidente e Mosca sull'invasione in Ucraina. È ottima la performance di Microsoft (che ha previsto una crescita dei ricavi a due cifre per il prossimo anno fiscale, trainata dalla domanda di servizi di cloud computing), mentre soffre il titolo Alphabet (con la società madre di Google che ha mancato le attese sui ricavi, in quanto la la guerra in Ucraina ha danneggiato le vendite di annunci pubblicitari su YouTube).
Crolla Boeing, che ha registrato una perdita trimestrale più ampia dello scorso anno e ha segnalato costi più elevati e ritardi nello sviluppo di alcuni aerei, mentre volano Mattel, con il Wall Street Journal che ha riferito dell'interessamento di società di private equity per il produttore di giocattoli, e Visa, che ha registrato un trimestre positivo, aiutato da un rimbalzo della spesa dei consumatori.
A Wall Street, il Dow Jones continua la giornata con un aumento dell'1,19%, a 33.634 punti; sulla stessa linea, in rialzo l'S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 4.232 punti. Sale il Nasdaq 100 (+1,38%); come pure, positivo l'S&P 100 (+1,36%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori informatica (+2,95%), materiali (+2,45%) e energia (+1,79%). Il settore telecomunicazioni, con il suo -1,19%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra i protagonisti del Dow Jones, Visa (+8,40%), Microsoft (+6,94%), Salesforce (+3,85%) e Nike (+2,05%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Boeing, che prosegue le contrattazioni a -7,64%.
Sotto pressione Cisco Systems, che accusa un calo dell'1,61%.
Si muove sotto la parità Johnson & Johnson, evidenziando un decremento dello 0,67%.
Contrazione moderata per Verizon Communication, che soffre un calo dello 0,57%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, JD.com (+7,48%), Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+7,29%), Microsoft (+6,94%) e Baidu (+5,71%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Netflix, che prosegue le contrattazioni a -3,01%.
Scende Alphabet, con un ribasso del 2,11%.
Crolla Alphabet, con una flessione del 2,01%.
Scivola Moderna, con un netto svantaggio dell'1,95%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:
Mercoledì 27/04/2022
14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 2,5%)
16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso -1,6%; preced. -4%)
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 2 Mln barili; preced. -8,02 Mln barili)
Giovedì 28/04/2022
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 180K unità; preced. 184K unità)
14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 1,1%; preced. 6,9%).