(Teleborsa) - UBS ha registrato un utile prima delle tasse di 2.729 milioni di dollari nel primo trimestre del 2022 (+19% su base annua), comprese le spese nette per perdite su crediti pari a 18 milioni di dollari. Il cost/income è stato del 70,7%, 3,1 punti percentuali in meno su base annua. Il reddito operativo è aumentato dell'8% su base annua, mentre le spese operative sono aumentate del 4%. L'utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 2.136 milioni di dollari, in aumento del 17% su base annua e superiore alle aspettative di 1,79 miliardi di dollari (secondo un consensus di 21 analisti compilato dalla banca svizzera). Il rendimento del capitale CET1 è stato del 19%. Il coefficiente di capitale CET1 di fine trimestre era del 14,3% (guidance al 13%).
"Il primo trimestre è stato dominato da straordinari eventi geopolitici e macro - ha commentato Ralph Hamers, Group CEO di UBS - In questo contesto, siamo rimasti concentrati sull'esecuzione dei nostri piani strategici, sul servizio ai nostri clienti e sulla gestione del rischio".
"Quando i clienti si sono rivolti a noi per avere consigli su come navigare in questo ambiente difficile, siamo rimasti loro vicini, fornendo ricerca, consulenza e guida nelle loro decisioni di investimento - ha aggiunto - E con i mercati volatili che guidano i volumi di scambio, abbiamo facilitato elevati volumi di scambi, gestito il rischio e fornito accesso alla liquidità, ottenendo i ricavi più alti mai registrati nella divisione Global Markets".
Il reddito operativo della divisione Investment Bank è aumentato del 28%, mentre l'utile prima delle tasse è stato di 929 milioni di dollari (+126% su base annua). Escludendo una perdita di 774 milioni di dollari per l'insolvenza di un cliente con sede negli Stati Uniti nell'attività di prime brokerage nel 1Q21, il reddito operativo sarebbe diminuito del 5%. I ricavi di Global Markets sono aumentati del 59% o 875 milioni di dollari. Escludendo la suddetta perdita, Global Markets sarebbe salito del 4% o 101 milioni di dollari, principalmente trainato da maggiori ricavi in ??derivati ??azionari, tassi e cambi, in parte compensati da minori ricavi da finanziamento del mercato dei capitali.