(Teleborsa) - Le Borse europee perdono slancio e chiudono in rosso seguendo la performance negativa di Wall Street sulla scia delle persistenti tensioni sulla guerra in Ucraina, mentre il protrarsi del nuovo lockdown a Shanghai fa temere rallentamenti in Cina e nuovi problemi sulle catene di approvvigionamento a livello mondiale.
Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,50%. Il dollaro, invece, continua a rafforzarsi sulle prospettive di rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,32%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,75%.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +173 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,53%.
Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell'1,20%, resta vicino alla parità Londra (+0,08%); giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,54%. Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,95%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 26.172 punti.
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,07 miliardi di euro, in calo di 399,8 milioni di euro, rispetto ai 2,47 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,6 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 3,53%.
Sostenuta Prysmian, con un discreto guadagno dell'1,19%.
Piccolo passo in avanti per Iveco Group, che mostra un progresso dello 0,82%.
Composta A2A, che cresce di un modesto +0,74%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unicredit, che ha chiuso a -3,22%.
Pesante Stellantis, che segna una discesa di ben -3,19 punti percentuali.
Seduta negativa per DiaSorin, che scende del 2,62%.
Sensibili perdite per Pirelli, in calo del 2,53%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca MPS (+4,13%), IREN (+2,64%), Anima Holding (+1,98%) e Danieli (+0,92%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Sanlorenzo, che ha terminato le contrattazioni a -7,56%.
In apnea Mutuionline, che arretra del 5,28%.
Tonfo di Sesa, che mostra una caduta del 4,42%.
Lettera su Tod's, che registra un importante calo del 3,77%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Martedì 26/04/2022
01:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,7%)
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -1,7%)
15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)
15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)
16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -1,2%).