(Teleborsa) - OVS ha chiuso l'esercizio 2021 con vendite ed ebitda a livelli pre-Covid e con una generazione di cassa record.
Nel dettaglio, le vendite nette sono cresciute a 1,359 miliardi, +33,4% rispetto al 2020 e sostanzialmente in linea con i valori del 2019, con una quota di mercato salita al 9,3%.
L'ebitda rettificato è stato pari a 147,2 milioni, in aumento di oltre 74 milioni rispetto al 2020, con un ebitda/margin al 10,8% (7,2% nel 2020).
Il risultato netto rettificato ammonta a 44,8 milioni. Proposto un dividendo di 0,04 euro per azione.
Il flusso di cassa operativo è positivo per 129,8 milioni a cui si aggiungono 81 milioni derivanti dall'aumento di capitale perfezionatosi a luglio.
La posizione finanziaria netta rettificata si è attestata a -190,3 milioni, più che dimezzata rispetto ai -401,1 milioni del 31 gennaio 2021 e migliore di circa 120 milioni rispetto a quella pre-pandemia.