(Teleborsa) - UniCredit ha stanziato un plafond di 1 miliardo di euro per sostenere le imprese del settore agricolo in questo difficile momento e consentire di sopportare i più alti costi di energia e carburanti.

La banca mette infatti a disposizione delle aziende della filiera agricola italiana nuove linee di credito a breve termine, il cosiddetto
finanziamento "conduzione", della durata di 12 mesi con rimborso bullet o 18 mesi con rimborso amortizing, anche con la garanzia diretta del Fondo di Garanzia per le PMI.

"Il settore agricolo italiano gioca un ruolo di primo piano nell’economia nazionale, con un valore aggiunto che, comprendendo silvicoltura e pesca, supera i 34 miliardi di euro e rappresenta il 2,1% del valore aggiunto di tutto il Paese", dichiara Massimiliano Mastalia, Responsabile Corporate di UniCredit Italia, aggiungendo "per questo UniCredit ha deciso di mettere in campo un intervento straordinario
per supportare le imprese agricole in questa complessa fase e permettere loro di affrontare adeguatamente le crescenti spese correnti e programmare i prossimi cicli produttivi".

Il comparto agricolo italiano, già impattato dall’aggravio dei costi dell’approvvigionament energetico, si trova ora ad affrontare ulteriori aumenti dei costi causati dal conflitto in Ucraina che, secondo il CREA - Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria), potrebbe portare per le aziende agricole italiane ulteriori incrementi dei costi correnti, in media, di oltre 15.700 euro, con picchi di quasi 100 mila euro per le aziende che allevano granivori.

(Foto: Joao Marcelo on Unsplash)