(Teleborsa) - In ribasso Fedex che passa di mano in perdita del 5,15% nonostante il colosso delle spedizioni abbia annunciato risultati del terzo trimestre migliori delle aspettative.
Il periodo si è chiuso con profitti netti in crescita da 892 milioni, pari a 3,30 dollari per azione, a 1,1 miliardi, (4,20 dollari per azione). Su base rettificata l'EPS è rimbalzato di quasi il 30% a 4,59 dollari ma risulta inferiore ai 4,64 dollari del consensus.
Nei tre mesi al 28 febbraio i ricavi sono cresciuti da 21,5 a 23,6 miliardi di dollari, sopra ai 23,4 miliardi degli analisti.
L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Fedex, che fa peggio del mercato di riferimento.
Le implicazioni di breve periodo di Fedex sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza 219,9 USD. Possibile una discesa fino al bottom 212,8. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target 227,1.