(Teleborsa) - In forte rialzo Wall Street con gli investitori che guardano con speranza alle trattative tra Mosca e Kiev, in vista dell'incontro di giovedì in Turchia tra i ministri degli esteri di Russia e Ucraina, Sergey Lavrov e Dmytro Kuleba. A fare da assist contribuisce anche la frenata dei prezzi dell'energia dopo il recente rally.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta mettendo a segno un guadagno del 2,21%, spezzando la serie negativa iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove con il vento in poppa l'S&P-500, che arriva a 4.280 punti. In netto miglioramento il Nasdaq 100 (+3,21%); come pure, balza in alto l'S&P 100 (+2,68%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori finanziario (+4,29%), informatica (+3,68%) e telecomunicazioni (+3,21%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-2,76%) e utilities (-0,43%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce.Com (+6,33%), American Express (+5,79%), Nike (+5,27%) e JP Morgan (+4,97%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Chevron, che prosegue le contrattazioni a -2,49%.
Contrazione moderata per Caterpillar, che soffre un calo dello 0,71%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Match (+13,51%), Datadog (+10,28%), Moderna (+9,68%) e Atlassian (+9,20%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Sirius XM Radio, che ottiene -1,33%.
Scivola CSX, con un netto svantaggio dell'1,07%.
Sottotono Vertex Pharmaceuticals che mostra una limatura dello 0,72%.
Deludente Kraft Heinz, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.