(Teleborsa) - Cresce più delle attese, per quanto riguarda il molto osservato dato dei non-farm payrolls, il mercato del lavoro negli Stati Uniti a febbraio 2022. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è diminuito al 3,8% rispetto al 4% del mese precedente e al 3,9% del consensus. Sono stati aggiunti 678 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a gennaio erano state create 481 mila buste paga (dato rivisto da 467 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è migliore delle attese del mercato che indicava un aumento di 400 mila di posti di lavoro.
Il dato è migliore alle aspettative anche nel settore privato: sono stati aggiunti 654 mila posti di lavoro, contro previsioni di aumento di 378 mila posti e rispetto ai 448 mila rivisti di gennaio. Gli occupati del settore manifatturiero sono saliti di 36 mila unità, al di sopra del consensus di 20 mila, e si confrontano con i 16 mila del mese precedente.
Le retribuzioni medie orarie si sono attestate a 31,58 dollari, registrando un aumento marginale rispetto ai 31,57 dollari del mese precedente e del 5,1% su anno dopo il +0,6% mensile e +5,5% tendenziale registrato a gennaio. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.
USA, balzo degli occupati a febbraio. Ben sopra le attese
04 marzo 2022 - 14.41