(Teleborsa) - Zoom, società quotata sul Nasdaq e il cui programma di videocall ha sperimentato un vero e proprio boom durante la pandemia, ha registrato un fatturato totale di 1.071,4 milioni di dollari nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2022 (terminato il 31 gennaio 2022), in crescita del 21% anno su anno. L'utile netto non GAAP per il trimestre è stato di 393,6 milioni di dollari, mentre l'utile netto per azione non GAAP è stato di 1,29 dollari. Il mercato, secondo dati Refinitiv, si aspettava un utile per azione di 1,06 dollari su ricavi per 1,05 miliardi di dollari.
"Nell'anno fiscale 2022, abbiamo ottenuto ottimi risultati con un fatturato totale di oltre 4 miliardi di dollari in crescita del 55% anno su anno insieme a una maggiore redditività e crescita del flusso di cassa operativo mentre la nostra base di clienti globale ha continuato a crescere e trovare nuovi casi d'uso per le nostre comunicazioni", ha affermato Eric S. Yuan, fondatore e CEO di Zoom.
Per quanto riguarda l'outlook dell'esercizio in corso, Zoom prevede un utile annuo rettificato compreso tra 3,45 e 3,51 dollari per azione, rispetto alle stime di 4,41 dollari per azione del mercato. Prevede inoltre che i ricavi per l'intero anno siano compresi tra 4,53 miliardi e 4,55 miliardi di dollari, al di sotto delle aspettative di 4,71 miliardi di dollari.
Alla fine del quarto trimestre dell'anno fiscale 2022, Zoom aveva: 2.725 clienti che hanno contribuito con oltre 100.000 dollari ai ricavi degli ultimi 12 mesi, con un aumento di circa il 66% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno fiscale; circa 509.800 clienti con più di 10 dipendenti, circa il 9% in più rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno fiscale.