(Teleborsa) - Giornata “no” per la Borsa USA, con l'incertezza che regna sugli investitori sulla crisi geopolitica e l'attesa di indicazioni sulla stretta monetaria della Federal Reserve.
Tra gli indici statunitensi il Dow Jones mostra una flessione dello 0,84%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l'S&P-500, che scivola a 4.436 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,43%); sulla stessa linea, in rosso l'S&P 100 (-0,86%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore energia. Nel listino, i settori informatica (-1,57%), telecomunicazioni (-1,20%) e beni di consumo secondari (-0,96%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, DOW (+0,74%), Procter & Gamble (+0,52%) e Chevron (+0,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Salesforce.Com, che ottiene -2,60%.
Seduta negativa per Home Depot, che scende del 2,02%.
Sensibili perdite per 3M, in calo del 2,01%.
Calo deciso per Goldman Sachs, che segna un -1,79%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Henry Schein (+1,42%), Liberty Global (+0,95%), Analog Devices (+0,81%) e Gilead Sciences (+0,79%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Xilinx, che prosegue le contrattazioni a -9,99%.
In apnea Akamai Technologies, che arretra del 6,30%.
Senza slancio Garmin, che negozia con un -6%.