(Teleborsa) - Fitch Ratings ha rivisto il rating a lungo termine di Enel a "BBB+" da "A-", confermando a "F-2" il rating a breve termine. L'outlook resta stabile. La modifica del rating riflette, principalmente, il previsto aumento della leva finanziaria nel medio termine. "Le opportunità di investimento derivanti dalla transizione energetica hanno portato Enel ad ampliare progressivamente il proprio piano di capex e a tollerare una leva finanziaria più elevata", sottolinea l'agenzia di rating.
Fitch a vedere Enel "come un leader nella transizione energetica e la sua strategia efficace, con un focus sull'aumento dell'integrazione delle sue attività di generazione e fornitura". Perciò, ritiene che sia ben posizionata nel nuovo rating, "con margini sufficienti per accogliere il progressivo aumento degli investimenti nel medio termine".
"Riteniamo che l'attenzione all'integrazione sia un modo efficace per affrontare la crescente pressione sulla redditività nel settore delle rinnovabili - si legge nell'analisi - I rischi chiave sono l'esecuzione impegnativa, mitigata dal successo di Enel; e la pressione sui flussi di cassa, poiché gli investimenti medi annui saranno prossimi ai 20 miliardi di euro nella seconda parte del decennio (da 8-10 miliardi di euro fino al 2020).