(Teleborsa) - Nel corso del 2021, i nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) hanno superato 1,59 milioni, mentre quelli percettori di Pensione di Cittadinanza (PdC) sono stati 169mila, per un totale di oltre 1,76 milioni di nuclei e quasi 3,94 milioni di persone coinvolte e un importo medio di circa 546 euro. È quanto rilevato dall'ultimo Osservatorio pubblicato dall'Inps. I dati relativi al singolo mese di dicembre riferiscono di oltre 1,37 milioni di nuclei percettori totali, con più di tre milioni di persone coinvolte e un importo medio mensile erogato a livello nazionale di 545 euro (576 euro per il RdC e 280 euro per la PdC).
L’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, e va da un minimo di 446 euro per i monocomponenti a un massimo di 698 euro per le famiglie con quattro componenti. Per i nuclei con presenza di minori (quasi 500mila, con 1,66 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 659 euro, e va da un minimo di 576 euro per i nuclei composti da due persone a 696 euro per quelli composti da quattro persone. I nuclei con presenza di invalidi sono quasi 235mila, con 542mila persone coinvolte. L’importo medio è di 539 euro, con un minimo di 427 euro per i nuclei composti da una sola persona a 715 euro per quelli composti da cinque persone.
La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta da 2,6 milioni di cittadini italiani, 313mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno UE e circa 115mila cittadini europei. La distribuzione per aree geografiche relativa al mese di dicembre 2021 vede oltre 591mila beneficiari al Nord, quasi 429mila al Centro e più di due milioni nell’area Sud e Isole. Nel 2021, le revoche hanno riguardato oltre 109mila nuclei e le decadenze sono state quasi 314mila.
Sono invece oltre 594mila i nuclei a cui è stata pagata almeno una mensilità, delle tre previste, del Reddito di Emergenza nel 2021 con un importo medio mensile di circa 545 euro e un numero di persone coinvolte di oltre 1,35 milioni. Oltre 828mila sono cittadini italiani (quasi 324mila nuclei con un importo medio mensile di 582 euro), quasi 442mila cittadini extracomunitari (circa 234mila nuclei con un importo medio mensile di 494 euro) e quasi 82mila cittadini comunitari (quasi 37mila nuclei e importo medio mensile di 536 euro).
Il decreto Sostegni bis ha previsto il riconoscimento, a domanda, di quattro quote di Reddito di emergenza, per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2021, ulteriori rispetto alle quote già previste dal Decreto Sostegni. Sono quasi 555mila i nuclei a cui è stata pagata almeno una mensilità nel 2021, con un importo medio mensile di 538 euro e un numero di persone coinvolte di oltre 1,23 milioni. Oltre 742mila sono cittadini italiani (più di 292mila nuclei con un importo medio mensile di 580 euro), quasi 413mila cittadini extracomunitari (227mila nuclei con un importo medio mensile di 487 euro) e 77mila cittadini comunitari (oltre 36mila nuclei e importo medio mensile di 523 euro).